Aspettativa e malinconia

CHF 18.00
135 × 180 mm / 150 pagine

In Cina, il numero sessanta descriveva un ciclo completato e l'aspettativa di vita umana era legata ad esso, così come l'idea di completezza. La traduzione di sessanta poesie non rappresenta una trattazione esaustiva di alcun tema o motivo. Tuttavia, questa piccola antologia intende affrontare il maggior numero possibile di stati d'animo nel campo della tensione tra "aspettativa e malinconia". Lo spettro spazia dallo sconforto alla malinconia, dal rimuginare alla tristezza, dalla pusillanimità alla paura del mondo, a volte si descrivono i postumi di una sbornia dopo una notte di bevute e spesso si lamenta una perdita: la partenza forzata da casa, la perdita di status e di beni o la separazione dai propri cari. Anche il termine "aspettativa" - che nelle traduzioni delle poesie di questo volume compare tanto poco quanto "malinconia" - trasmette un'ampia varietà di sentimenti, dalla fiducia all'appagamento, dal cogliere le opportunità alla gioia di esistere, dal desiderio sessuale all'appagamento, e si tratta prevalentemente di piccole felicità, non di quelle grandi.